pubblicato giovedì 7 luglio 2016, 13:25 nella categoria Implantologia
Che cos’è l’All-on-4 a carico immediato?
Che cos’è un All-on-4?
Con All on four (che possiamo tradurre come “tutto su 4”) si indica una tecnica implantare innovativa ed affidabile che consente, utilizzando solo 4 impianti, di riabilitare una intera arcata dentaria con un notevole risparmio di tempo ed economicamente meno gravosa per il paziente.
All on 4 e carico immediato
Una volta inseriti i 4 impianti in un’unica giornata, per il paziente viene realizzata una protesi provvisoria che gli permetterà di lasciare lo studio con tutti i suoi denti; questo, oltre all’importanza estetica che può assumere, consente anche in breve tempo un recupero totale. Dopo 4 mesi si sostituirà il provvisorio con un definitivo sicuramente più bello e “performante”.
Quando è sconsigliata
Oggi, quando parliamo di implantologia è difficile parlare anche di controindicazioni legate all’età del paziente, purché le condizione di salute generale siano buone; in tutte le procedure implantari l’intervento è sicuramente controindicato in tutti quei pazienti che soffrono di patologie legate al sistema immunitario, pazienti in cura con radioterapia o con bifosfonati.
Queste controindicazioni valgono quindi anche nell’utilizzo della tecnica All on 4; a queste però si devono aggiungere dei fattori di rischio di insuccesso della tecnica, legati in particolare al bruxismo (cioè il “digrignare i denti”) ed al fumo.
Le fasi operative All on 4
L’ottima riuscita della tecnica All on 4 la si deve principalmente ad una scrupolosa pianificazione del trattamento che prevede la valutazione dello stato generale di salute del paziente, le indagini radiografiche per la valutazione della quantità e qualità di osso di cui dispone la bocca del paziente, la valutazione con l’odontotecnico per la programmazione del provvisorio e l’esecuzione della mascherina chirurgica.
È ovvio poi che il paziente, prima di iniziare l’intervento vero e proprio dovrà sottoporsi ad una seduta di igiene orale in studio così da “pulire e preparare il campo sul quale si andrà ad operare”.
Infine, per inserire i 4 impianti in un’unica seduta, sarà sufficiente una semplice anestesia locale.
Fatto questo si potrà avvitare il provvisorio, solitamente di dodici elementi dentali sufficienti a ricoprire tutta l’arcata.
Il paziente potrà quindi tornare a masticare cibi solidi già poche ore dopo l’intervento, con dei risultati ottimali sia dal punto di vista funzionale che estetico.