pubblicato lunedì 19 settembre 2016, 13:00 nella categoria Igiene e Prevenzione
Mangiare bene per aiutare anche la salute dei tuoi denti
La carie non è altro che un’infezione provocata da alcuni batteri che popolano la nostra bocca, che si nutrono e proliferano grazie ai residui di cibo che, mangiando, possono rimanere ben nascosti tra i nostri denti.
Per questo l’alimentazione può esserci di grande aiuto per prevenire e limitare l’insorgere della carie.
Consigli utili per prevenire la carie mangiando
Limitare il consumo di zuccheri
Gli zuccheri più cariogeni sono quelli semplici, come il saccarosio, il glucosio ed i derivati industriali.
Tuttavia non basta ridurre o limitare l’assunzione diretta di zucchero per prevenire la carie, visto che oggi il saccarosio è diventato l’ingrediente principale di molti alimenti.
Non solo zuccheri
Se è vero che gli zuccheri semplici vengono rapidamente utilizzati dalla flora batterica è altrettanto vero che gli alimenti contenenti carboidrati complessi possono essere ugualmente pericolosi. Secondo alcune ricerche sembra infatti che sia più importante il tempo di permanenza del cibo all’interno della bocca rispetto alla quantità di zucchero in esso contenuta. Gli alimenti zuccherini possono quindi essere consumati con una certa libertà a condizione che siano seguiti da un’adeguata igiene orale quotidiana.
Evitare i cibi appiccicosi
Gli alimenti zuccherini che tendono ad attaccarsi ai denti sono molto pericolosi per la salute del nostro sorriso poiché permangono più a lungo all’interno del cavo orale esponendo i denti all’attacco degli acidi.
Meglio non succhiare
La cattiva abitudine di succhiare caramelle tra un pasto e l’altro è uno dei maggiori fattori di rischio, sia perché in questo modo aumentano i tempi di permanenza degli zuccheri nella bocca, sia perché difficilmente sono seguiti da un’adeguata igiene orale.
Attenzione ai vostri bambini
Fino alla fine dell’adolescenza si è maggiormente esposti al rischio di carie sia per fattori costituzionali (minore mineralizzazione dentale) che alimentari (maggior propensione al consumo di zuccheri).
L’acqua può certamente aiutare
Alcuni comuni Italiani hanno avuto la brillante idea di aggiungere fluoro all’ acqua potabile. Questo minerale ha un’azione protettiva sulla dentatura poiché insieme al calcio forma una sostanza molto resistente, che si deposita come una patina sulla superficie del dente difendendolo dagli attacchi esterni. Il te, i cereali e gli alimenti di origine marina sono ottime fonti di fluoro. Bisogna tuttavia fare attenzione a non abusarne, poiché un suo eccesso può essere dannoso quanto, o forse più, di un suo difetto. Per questo motivo l’opportunità di aggiungere fluoro all’acqua minerale è piuttosto controversa.
Masticare fa bene
La mineralizzazione dei denti è stimolata dalle sollecitazioni meccaniche della masticazione. Al giorno d’oggi tra succhi, tisane, minestre e frullati gli stimoli sui denti sono inferiori rispetto al passato. Soprattutto nel periodo della crescita è quindi opportuno allenare la masticazione, sia per rafforzare i denti, sia per migliorare la funzionalità masticatoria.
Gradisci un chewingum?
Anche se le gomme da masticare non possono e non devono sostituire la pulizia dei denti con spazzolino e filo interdentale, possono comunque avere una certa utilità della prevenzione della carie. Da preferire quelle contenenti sostanze protettive come il fluoro o lo xilitolo, ovviamente da evitare tutte quelle contenenti zucchero. La masticazione del chewingum stimola la salivazione che, come sappiamo, contiene sostanze antibatteriche e stimola il riequilibrio del pH orale alcalinizzandolo.