La relazione tra malocclusione, linguaggio e deglutizione

Nel corso di questo approfondimento, abbiamo discusso ampiamente della malocclusione. È importante sottolineare l'importante correlazione tra questa condizione e problemi linguistici e di deglutizione, che possono essere significativi.

Una corretta chiusura della bocca può essere compromessa da denti disallineati o da anomalie ossee. In entrambi i casi, il problema va oltre l'aspetto estetico, influenzando anche la funzionalità: la masticazione, la deglutizione e persino la pronuncia possono essere compromesse. Tra le manifestazioni più comuni si annoverano la deglutizione atipica, frenuli labiali e linguale troppo corti, respirazione prevalentemente orale e difficoltà nell'articolazione dei suoni e delle parole.

Le cattive abitudini che causano malocclusione

In alcuni casi, le ragioni alla base di una malocclusione sono da ricondurre alla genetica, che influenza la conformazione ossea del cranio e della mandibola. Molto più spesso, però, tali cause vanno rintracciate in cattive abitudini che i bambini sviluppano fin da piccolissimi. Eccone alcune:

• Tendenza a succhiare del pollice e/o uso prolungato del ciuccio;
• Tendenza a mordere le matite o le unghie;
• Masticazione delle guance;
• Masticazione di prodotti di stoffa.

La collaborazione tra odontoiatra e logopedista: denti e tessuti molli

Affrontare sfide come queste richiede una collaborazione sinergica tra due figure professionali: il dentista e il logopedista. Mentre il dentista si occupa principalmente della salute e della posizione dei denti, il logopedista si concentra sui tessuti molli, come la lingua e le guance.

Attraverso varie tecniche ortodontiche, il dentista può riallineare i denti e correggere eventuali problemi ossei nella bocca. D'altra parte, il logopedista lavora sulla tonificazione della muscolatura facciale e sull'educazione della corretta deglutizione e respirazione.

Determinare quale professionista debba intervenire prima dipende dalle specifiche necessità del caso individuale e va valutato di volta in volta, prendendo in considerazione le sue particolarità.